
Descrizione generale
I giocatori potenti potranno lanciarsi in una reciproca sfida a chi si avvicinerà di più al green; i meno potenti potranno giocare tranquillamente il loro colpo di partenza godendo della larghezza del fairway mentre i neofiti temeranno il fosso posizionato sotto il tee di partenza, ove scorre un piccolo rigagnolo, che costituisce ostacolo d’acqua frontale. La conservazione del naturale andamento del terreno rende il secondo colpo sempre diverso: è infatti possibile giocare dieci tee shot di analoga lunghezza e si avrà la possibilità di giocare il secondo colpo in dieci modi diversi, dal colpo con i piedi in piano perfetto, a quello con la palla più alta dei piedi, a quello con la palla più bassa dei piedi.
Green che degrada leggermente dal fondo verso l’ingresso.
Se non si possiede un ottimo controllo della palla, il secondo colpo deve essere giocato a centro green, senza farsi prendere dalla smania del birdie, soprattutto se l’asta è posizionata sul lato destro; sarà sufficiente sbagliare di un paio di metri per vedere la pallina uscire dal green e allontanarsene, lasciando un approccio tanto bello da immaginare quanto complicato da eseguire.
Per quanto concerne il secondo colpo, nel dubbio, scegliete un bastone in meno: i colpi troppo lunghi finirebbero sul sottostante tee di partenza della buca 6-15 complicando la chiusura della buca.